In un periodo come questo in cui #siamostatiincasa e sembrava che in molte città mancasse la farina, mi è venuta in soccorso una antica ricetta russa per torte: il Mannik. Ho potuto cosi alternare la realizzazione delle bambole tradizionali Kukla Motanka con la rivisitazione di antiche ricette della cucina russa. Si tratta infatti di una preparazione a base di semolino, che risale a un migliaio di anni fa e che ha tra l’altro la caratteristica di bruciare molto difficilmente.
Mannik: la torta russa senza farina. Ingredienti e passaggi .
Ecco gli ingredienti:
190 gr di zucchero
300 gr di semolino (quello per gnocchi alla romana)
500 ml di yougurt bianco
100 gr di burro sciolto
3 uova intere
un cucchiaino di bicarbonato di sodio
un pizzico di sale
Mettere lo yogurt in un contenitore per l’impasto. Versarci dentro il semolino, mescolare e lasciare che si impregni per mezz’oretta circa. Montare bene le uova con lo zucchero. Mescolare l’impasto di semolino con le uova montate. Aggiungere il bicarbonato di sodio e il burro sciolto. Mescolare facendo attenzione di non smontare le uova. Mettere l’impasto nella teglia diametro 23 centimetri circa e cuocere per 40 min circa a 180 °C (controllare se è cotta con lo stuzzicadenti al centro). Non preoccupatevi per la leggera crosta abbrustolita. La torta è molto buona quando è ancora calda e si accompagna bene con la frutta cotta, marmellata e altre salse.
Liya Dobronos
Be the first to comment on "Mannik: la torta russa senza farina"